La Reggia di Venaria fu progettata dall’architetto Amedeo di Castellamonte per volere del duca Carlo Emanuele II, che voleva farne la sua residenza di caccia. Costruita in pochissimo tempo, dal 1658 al 1679, la Reggia è sicuramente una delle maggiori e più belle residenze sabaude. Dalla sua costruzione la Reggia ha subito numerose modifiche che l’hanno portata all’aspetto attuale. Veri gioielli sono la Galleria Grande, la Cappella di Sant’Uberto e la Citroniera, progettati nella prima metà del Settecento dal genio di Filippo Juvarra. Dal 1997 la Venaria Reale fa parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Dopo otto anni di restauri, nel 2008, la Reggia è stata restituita alla fruizione del pubblico. Visitarla oggi significa ammirare opere provenienti dalle collezioni di altre residenze sabaude, fruire di mostre temporanee di portata internazionale, passeggiare nei ricostruiti Giardini all’italiana, lasciarsi stupire dall’architettura barocca e dalle sculture di arte contemporanea. La Venaria Reale offre anche un ricco calendario di eventi, spettacoli e animazioni.

La Venaria Reale è molto attenta alle esigenze dei suoi visitatori ed è accessibile a tutti. Le persone sorde possono godere appieno delle meraviglie della Reggia, dei suoi Giardini, del Castello della Mandria e del Borgo cittadino grazie ad un servizio, su prenotazione, di visite guidate con interprete LIS o con guida-ripetitore labiale.