Il meraviglioso Palazzo Zevallos Stigliano, che si erge su Via Toledo nel pieno centro di Napoli, prende il nome dal suo primo proprietario, Giovanni Zevallos. Nel 1639 il ricco mercante spagnolo affidò la realizzazione della sua nuova casa a Bartolomeo Picchiatti, architetto e Ingegnere Maggiore del Regno. Da allora Palazzo Zevallos ha subito diversi passaggi di proprietà e relativi rinnovamenti; da dimora nobiliare a edificio per appartamenti,  fino a sede bancaria e infine museo d’arte. Oggi le Gallerie d’Italia di Napoli espongono oltre 120 opere che permettono di ripercorrere le vicende salienti delle arti figurative in città, dagli esordi del Seicento fino al primo Novecento. Tra le tante opere esposte è possibile ammirare “L’ultimo Caravaggio”, ossia l’ultimo dipinto di Michelangelo Merisi dal titolo “Martirio di sant’Orsola” realizzato nel 1610, proprio poche settimane prima della sua morte.

Da anni le Gallerie d’Italia di Napoli – fanno parte della rete di musei Napoli tra le mani – propongono numerose attività destinate a persone con disabilità e pubblici con speciali bisogni cognitivi e sociali con l’obiettivo di garantire a tutti i visitatori un arricchimento culturale e spirituale. Per le persone sorde è attivo un servizio permanente di visite guidate in Lingua dei Segni Italiana condotte da una guida sorda. Le visite guidate in LIS sono assolutamente gratuite e su prenotazione.