Prosegue con nuove date il programma delle visite al Museo Cappella Sansevero in LIS, curate dal museo stesso in collaborazione con la Sezione Provinciale di Napoli dell’Ente Nazionale Sordi e l’Associazione Progetto Museo. L’iniziativa offre alle persone sorde l’opportunità di partecipare a visite guidate speciali, in cui la storia del principe Raimondo di Sangro, le leggende e la magnificenza dell’arte barocca della Cappella Sansevero vengono trasmesse mediante la Lingua dei Segni Italiana.
Dopo il successo dei primi tre appuntamenti, a cui hanno preso parte visitatori sordi provenienti da varie città d’Italia, il calendario per il 2019 continua fino a luglio con diversi incontri a cadenza mensile: sabato 16 febbraio (ore 10:00), sabato 23 marzo (ore 10:00), giovedì 18 aprile (ore 16:00), venerdì 24 maggio (ore 16:00), sabato 8 giugno (ore 10:00), venerdì 19 luglio (ore 17:00).
Sansevero in LIS vuole avvicinare i visitatori sordi al complesso monumentale mediante una fruizione diretta, che non prevede quindi l’intervento di un interprete. In una fase preliminare del progetto è stato avviato un percorso di formazione sul patrimonio storico, artistico e culturale della Cappella Sansevero. Il ciclo di lezioni, tenuto dalla professoressa Francesca Amirante, presidente dell’Associazione Progetto Museo, insieme ad un interprete LIS, ha formato alcuni associati ENS, che oggi sono in grado di offrire un servizio di visite guidate alle persone sorde e di raccontare il mondo del principe di Sansevero nella loro lingua senza il filtro dell’interpretazione di quella parlata.
Ad integrazione di questo progetto legato all’accessibilità, il Museo Cappella Sansevero, in accordo con l’Ente Nazionale Sordi, ha organizzato anche diverse giornate di formazione sulla Lingua dei Segni per il personale del Museo, in modo da consentire allo staff di comunicare con i visitatori sordi nella loro lingua, così come ogni giorno comunica in altre lingue con i visitatori stranieri.