Il Museo Bagatti Valsecchi è una casa museo frutto di una straordinaria vicenda collezionistica di fine Ottocento, che ha come protagonisti due fratelli: i baroni Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi. A partire dagli anni ottanta del XIX secolo, i due fratelli si dedicarono alla ristrutturazione della dimora di famiglia situata nel cuore di Milano. Allo stesso tempo i due fratelli iniziarono a collezionare dipinti e manufatti d’arte applicata quattro-cinquecenteschi con l’obiettivo di allestirli nella loro casa. Il desiderio dei fratelli era quello di concentrare nella loro dimora tutto ciò che di avveniristico nel mondo dell’epoca potesse esserci – riscaldamento, acqua corrente e luce elettrica – e farlo incontrare con il massimo della raffinatezza. Dopo la morte di Fausto e di Giuseppe, casa Bagatti Valsecchi continuò a essere abitata dagli eredi sino al 1974, anno in cui venne costituita la Fondazione Bagatti Valsecchi. Vent’anni dopo, nel 1994, apriva al pubblico il Museo Bagatti Valsecchi, una delle case museo meglio conservate d’Europa.
Il Museo Bagatti Valsecchi si è dimostrato sensibile e attento alle esigenze dei visitatori con disabilità. Il Museo ha realizzato una APP in Lingua dei Segni Italiana e in Lingua dei Segni Internazionale – primo caso per un edificio storico o museo nella città di Milano – per permettere alle persone sorde segnanti italiane e straniere di godere pienamente di una “visita guidata”. L’APP, molto semplice da utilizzare, ha inoltre dei testi che riportano i contenuti e gli argomenti tradotti in LIS e IS con alcune informazioni aggiuntive.
Intero 9 euro / Ridotto 6 euro
È gratuito l’ingresso per un accompagnatore di persona con disabilità, la quale invece paga il biglietto.
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Orari del Museo
Su richiesta, rivolgendosi in biglietteria, è possibile utilizzare l’ascensore per accedere alle sale del Museo Bagatti Valsecchi al primo piano. Sono disponibili anche i servizi igienici attrezzati per persone con disabilità motoria.
Larghezza massima della sedia a rotelle: 70 cm
Per le persone sorde è stata realizzata l’App in LIS e IS. L’uso è molto semplice: il visitatore, dopo aver scaricato l’applicazione, attraverso un menù a tendina può seguire il percorso così come suggerito, fermando o ripetendo la visione della sala o della sezione che più lo interessa o, in alternativa, può selezionare le singole sale secondo l’ordine da lui scelto.